Un rinnovato simbolo di prestigio: l’Hotel d’Inghilterra

Tra i vicoli intrisi di storia e il fermento culturale di Roma, a pochi passi dalla celebre scalinata di Piazza di Spagna, si erge l’Hotel d’Inghilterra, un gioiello dell’ospitalità italiana che intreccia storia e modernità con rara maestria. Questa dimora aristocratica, trasformata in hotel nel 1845, ha accolto nei secoli personalità illustri come Keats, Byron, Shelley e, più recentemente, Liz Taylor e Gregory Peck. L’albergo, parte della Starhotels Collezione, ha recentemente subito un importante restauro che ne ha esaltato la bellezza senza tempo, unendo dettagli storici a tocchi contemporanei.

Alla guida di questa icona dell’hotellerie romana troviamo il direttore Massimo Colli, una figura di spicco con oltre vent’anni di esperienza nel settore dell’ospitalità di lusso. La sua carriera è iniziata nei reparti di food & beverage, un percorso che lo ha portato a ricoprire ruoli chiave in alcuni dei più prestigiosi hotel europei. Prima di approdare all’Hotel d’Inghilterra nel 2016, Colli ha lavorato presso l’Hassler di Roma come Director of Food & Beverage, accumulando competenze che spaziano dalla gestione operativa alla creazione di esperienze personalizzate per gli ospiti. “Ogni dettaglio conta, soprattutto quando si parla di lusso”, afferma Colli, che ha anche maturato esperienza in catene internazionali come il Grand Hotel Westin e il Kempinski Hotel Vier Jahreszeiten di Monaco di Baviera, dimostrando una capacità straordinaria di adattarsi e innovare in ambienti diversi.

La sua leadership all’Hotel d’Inghilterra si traduce in una visione chiara: combinare il fascino storico dell’edificio con le esigenze di una clientela contemporanea. “Nel nostro DNA c’è un’ospitalità unica, che fa sentire l’ospite a casa”, sottolinea Colli, aggiungendo che il suo approccio è sempre orientato alla cura dei dettagli e alla valorizzazione della squadra. “Ogni ospite è unico, e il nostro obiettivo è farlo sentire speciale, curando ogni momento del soggiorno con la massima dedizione”.

L’Hotel d’Inghilterra, parte della Starhotels Collezione, incarna perfettamente la filosofia del gruppo: eleganza italiana e comfort impeccabile. La Starhotels, fondata e guidata dalla famiglia Fabri, vanta un portafoglio di 30 strutture in Italia e nelle principali capitali mondiali, ognuna caratterizzata da uno stile unico ma accomunata dall’attenzione per l’ospitalità autentica. “L’obiettivo della Starhotels è trasmettere ai nostri ospiti il segreto del vivere all’italiana”, spiegano i fondatori.

Le 72 camere e suite della struttura rappresentano un viaggio nell’eleganza. Ogni ambiente è unico, progettato e arredato individualmente per riflettere un’atmosfera intima e sofisticata. Tra gli interventi più significativi del recente restauro, spiccano i pregiati tessuti Rubelli, i marmi Calacatta Vagli Oro e le lampade artigianali che impreziosiscono ogni angolo. Le suite più esclusive, come la Penthouse Suite e la Eternal Iconic Suite, offrono viste mozzafiato sui tetti di Roma e sono arricchite da dettagli come bassorilievi di Felice Calchi e arredi realizzati da maestri artigiani. La Penthouse Suite, con il suo salotto luminoso, camino in marmo giallo Siena e terrazza panoramica di 70 mq, rappresenta il massimo del lusso e dell’intimità, perfetta per un aperitivo al tramonto o una cena privata. “Ogni camera è diversa dall’altra, un riflesso della nostra cura per l’unicità e la qualità”, spiega Colli.

Non meno straordinaria è l’esperienza culinaria offerta dall’Hotel d’Inghilterra. Il Cafè Romano, guidato dall’Executive Chef Andrea Sangiuliano, celebra le eccellenze del territorio laziale attraverso piatti che combinano tradizione e innovazione. “La nostra cucina è a chilometro Lazio”, afferma il direttore, evidenziando l’importanza di ingredienti stagionali e di qualità. Tra i piatti signature spiccano il fiore di zucca croccante con cuore di cacio e pepe, l’amatriciana di mare e una raffinata selezione di antipasti e dessert, tutti realizzati con una cura maniacale per il dettaglio. L’offerta gastronomica si distingue anche per la sostenibilità e l’attenzione ai piccoli produttori locali, valorizzando sapori autentici e freschezza.

Il ristorante, con il suo raffinato dehors affacciato su via Borgognona, è il luogo ideale per ogni momento della giornata, dal pranzo alla cena. Qui, la maestria del Pastry Chef Edoardo Volpe si esprime in dessert come il tiramisù al biscotto di Roma e la tarte tatin di mele. “Ogni piatto racconta una storia, un viaggio tra sapori autentici e creatività moderna”, aggiunge Colli. Il ristorante è aperto anche alla clientela esterna, rendendolo un punto di riferimento nel panorama culinario della città.

Il Cafè Romano Lounge Bar, con la sua atmosfera cosmopolita e i cocktail signature ispirati al territorio, è il luogo ideale per rilassarsi con un aperitivo o concludere la serata con un drink raffinato. La cura nei dettagli si riflette anche in un menu pensato per accompagnare ogni momento della giornata, offrendo agli ospiti un’esperienza indimenticabile.

La recente ristrutturazione ha interessato non solo le camere, ma anche gli spazi comuni e i servizi. Gli ospiti possono contare su un concierge Les Clefs d’Or, un servizio limousine e persino un personal shopper. Particolare attenzione è stata dedicata all’accessibilità e al comfort, con camere adatte a ogni esigenza e la possibilità di soggiornare con animali domestici. Gli spazi comuni, impreziositi da opere d’arte e complementi di design, offrono un’atmosfera accogliente e raffinata, perfetta per rilassarsi dopo una giornata trascorsa tra le bellezze di Roma.

Un elemento unico dell’Hotel d’Inghilterra sono le Craft Experiences, progettate per offrire agli ospiti un’immersione autentica nella tradizione romana. Queste esperienze includono visite guidate a laboratori artigianali storici, dove maestri orafi, sarti e artisti condividono i segreti di antiche tecniche tramandate nei secoli. Dai gioielli di ispirazione romano-bizantina alle creazioni sartoriali su misura, ogni esperienza è un omaggio alla maestria artigianale che caratterizza la cultura locale. “Offrire un’esperienza autentica significa valorizzare il legame con il territorio e permettere agli ospiti di entrare in contatto con le radici più profonde della nostra storia”, sottolinea Colli.

La posizione privilegiata dell’hotel lo rende un punto di partenza ideale per esplorare la Città Eterna. Da via Borgognona, gli ospiti possono raggiungere a piedi monumenti iconici come il Colosseo, il Pantheon e Villa Borghese, immergendosi nella ricchezza culturale e artistica di Roma. La vicinanza alle vie dello shopping di lusso, come via Condotti, aggiunge un ulteriore elemento di esclusività all’esperienza.

In un settore in continua evoluzione, questa struttura si distingue per la sua capacità di innovare mantenendo viva la sua anima storica. “Il lusso oggi è un mix di design, storia e servizio impeccabile”, conclude Massimo Colli, sottolineando come la missione della struttura sia quella di offrire un’esperienza unica e indimenticabile. Con il suo fascino senza tempo, la dedizione all’eccellenza e una posizione impareggiabile, l’Hotel d’Inghilterra continua a essere un faro nell’ospitalità di lusso, attirando viaggiatori raffinati da ogni angolo del mondo.

 

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ISSN 1827-6318 Registrato al Tribunale Civile di Roma sezione Stampa: Numero 16 del 29/01/2024.
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Editore - Direttore responsabile: Giornalista Filomena Pacelli.

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